Via di Francesco - Via del Sud da Roma ad Assisi
Tappa 12 - Da Poreta a Trevi
Da Poreta a Trevi, tra antichi eremi olivi per raggiungere uno dei borghi più belli d’Italia.
Il cammino di San Francesco prosegue sulle colline che si affacciano sulla Valle Spoletana attraverso le coltivazioni di olivi protette dai muretti a secco.La tappa è di 12 km, ma la presenza di numerose salite e discese può rallentare il passo.
Partenza
Poreta
Arrivo
Trevi
Distanza
12,075 Km
Aumento di quota
+ 620
Perdita di quota
- 550
Fondo
strada bianca-asfalto
Segnaletica
sì (segnali verticali e orizzontali giallo-blu)
Tempo di percorrenza
4 ore
Fonti d'acqua
sì
Punti di sosta
sì
Grado di difficoltà
medio
Si cammina su strade sterrate immerse nel paesaggio di olivi, con alcuni tratti su strade secondarie.
Lungo il cammino si incontra il paese di Campello Alto con le sue caratteristiche mura. Qui sorge il convento dei Padri Barnabiti, dediti alla meditazione e al silenzio.
Si prosegue in salita attraverso una stradina sassosa che sale ripida tra gli ulivi fino all'Eremo Francescano delle Allodole, dove vive una comunità francescana secondo la regola della loro fondatrice, Sorella Maria. Oltre il cancello, un boschetto e l’eremo e la grotta, dove la leggenda narra che passò Francesco (si invita a rispettare gli orari del silenzio e della preghiera).
Il cammino prosegue con alcuni saliscendi, fino a che si scorge in lontananza l'abitato di Bovara con la Chiesa di San Pietro, dove ebbe luogo la visione di Fra’ Pacifico.
Si prosegue in salita fino a Trevi, arroccata su un colle.
Prima di giungere nel paese, merita una sosta la Chiesa della Madonna delle Lacrime.
L'antico borgo merita una visita, in particolare il Complesso Museale di San Francesco, che ospita il Museo della Civiltà dell’Ulivo, il Museo Archeologico, la chiesa con uno splendido organo cinquecentesco, la Pinacoteca, dove si ammira una commovente Madonna col Bambino del Pinturicchio.
Lungo il cammino si incontra il paese di Campello Alto con le sue caratteristiche mura. Qui sorge il convento dei Padri Barnabiti, dediti alla meditazione e al silenzio.
Si prosegue in salita attraverso una stradina sassosa che sale ripida tra gli ulivi fino all'Eremo Francescano delle Allodole, dove vive una comunità francescana secondo la regola della loro fondatrice, Sorella Maria. Oltre il cancello, un boschetto e l’eremo e la grotta, dove la leggenda narra che passò Francesco (si invita a rispettare gli orari del silenzio e della preghiera).
Il cammino prosegue con alcuni saliscendi, fino a che si scorge in lontananza l'abitato di Bovara con la Chiesa di San Pietro, dove ebbe luogo la visione di Fra’ Pacifico.
Si prosegue in salita fino a Trevi, arroccata su un colle.
Prima di giungere nel paese, merita una sosta la Chiesa della Madonna delle Lacrime.
L'antico borgo merita una visita, in particolare il Complesso Museale di San Francesco, che ospita il Museo della Civiltà dell’Ulivo, il Museo Archeologico, la chiesa con uno splendido organo cinquecentesco, la Pinacoteca, dove si ammira una commovente Madonna col Bambino del Pinturicchio.
Da sapere prima di partire
Fonti
Le fonti d'acqua sono presenti a Poreta, Lenano, Camponi, Trevi.
Ricordarsi di riempire la borraccia con almeno 1,5 litri d'acqua in estate.
Le fonti d'acqua sono presenti a Poreta, Lenano, Camponi, Trevi.
Ricordarsi di riempire la borraccia con almeno 1,5 litri d'acqua in estate.
Tappe Intermedie
Presenti i punti di sosta dove fare una pausa rigenerante o trovare alloggio e ridurre la tappa.
Presenti i punti di sosta dove fare una pausa rigenerante o trovare alloggio e ridurre la tappa.
Consigli
Il paesaggio tra la campagna e la città di Trevi è uno dei meglio conservati dell’Umbria. Sedersi a lato dei muretti a secco o sotto un olivo è uno dei piaceri da non perdere.
Da non perdere una sosta all’Eremo delle Allodole (si invita a rispettare gli orari).
Il museo dell’olio e dell’olivo di Trevi offre spunti interessanti per conoscere meglio la storia dei luoghi. Una passeggiata tra i vicoli di Trevi consente di gustare appieno la bellezza dei piccoli borghi dell’Umbria.
Si raccomanda di disporre delle mappe del percorso. Mappe semplificate possono essere scaricate cliccando sulla mappa online. Ricordare di avere sempre una piccola scorta di cibo (frutta, frutta secca, cioccolata, barrette energetiche, in generale qualcosa di energetico).
Il paesaggio tra la campagna e la città di Trevi è uno dei meglio conservati dell’Umbria. Sedersi a lato dei muretti a secco o sotto un olivo è uno dei piaceri da non perdere.
Da non perdere una sosta all’Eremo delle Allodole (si invita a rispettare gli orari).
Il museo dell’olio e dell’olivo di Trevi offre spunti interessanti per conoscere meglio la storia dei luoghi. Una passeggiata tra i vicoli di Trevi consente di gustare appieno la bellezza dei piccoli borghi dell’Umbria.
Si raccomanda di disporre delle mappe del percorso. Mappe semplificate possono essere scaricate cliccando sulla mappa online. Ricordare di avere sempre una piccola scorta di cibo (frutta, frutta secca, cioccolata, barrette energetiche, in generale qualcosa di energetico).
Informazioni (ad esempio come arrivare con mezzi pubblici)
Ufficio IAT di Foligno
Indirizzo: Corso Cavour 126 - 06034 Foligno
Telefono: 0742 354459 - 0742 354165 - Fax 0742 340545
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Ufficio IAT di Foligno
Indirizzo: Corso Cavour 126 - 06034 Foligno
Telefono: 0742 354459 - 0742 354165 - Fax 0742 340545
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