Via di Francesco - Via del Sud da Roma ad Assisi
Tappa 3 - da Ponticelli di Scandriglia a Rieti
La terza tappa della Via del Sud parte da Ponticelli di Scandriglia e dopo aver superato diverse asperità vi condurrà fino a Rieti.
La terza tappa della Via del Sud parte da Ponticelli e dopo aver superato diverse salite e aver toccato molti borghi della Sabina, vi porterà fino alla Valle Santa di Rieti.Partenza
Ponticelli di Scandriglia
Arrivo
Rieti
Distanza
45 Km
Dislivello
1400 metri
Fondo Stradale
asfalto e sterrato
Segnaletica
no
Bici Consigliata
ibrida, gravel, ebike
Fonti d'acqua
sì (Poggio Moiano, Monteleone Sabino, Poggio San Lorenzo,
Torricella in Sabina, Ornaro Basso, Rieti)
Torricella in Sabina, Ornaro Basso, Rieti)
Grado di difficoltà
impegnativa
La terza tappa della Via del Sud va da Ponticelli di Scandriglia a Rieti, toccando numerosi borghi della Sabina, ed è anche una delle più difficoltose di tutto il viaggio, con i suoi 45 chilometri e 1400 metri di dislivello.
La prima parte dell’itinerario si sviluppa tra distese di ulivi, con la strada che inizia subito a salire in direzione di Poggio Moiano.
Superato Monteleone Sabino si scende verso la via Salaria Vecchia per poi risalire verso Poggio San Lorenzo, che è situato più o meno a metà percorso e può essere un punto di appoggio per chi non se la sente di affrontare la tappa in una sola giornata.
Da Poggio San Lorenzo si continua a salire in direzione di Torricella in Sabina, con il paesaggio che pian piano cambia e gli ulivi lasciano spazio ai boschi di cerri e querce.
Superata Torricella in Sabina dovrete ancora salire fino alla piccola località di Colonnetta, dove si concludono le asperità più impegnative della giornata. Da qui in poi, infatti, il percorso sarà prevalentemente a favore, toccando Ornaro Basso e San Giovanni Reatino, prima di arrivare a Rieti, entrando dal parco delle Terme di Fonte Cottorella.
La prima parte dell’itinerario si sviluppa tra distese di ulivi, con la strada che inizia subito a salire in direzione di Poggio Moiano.
Superato Monteleone Sabino si scende verso la via Salaria Vecchia per poi risalire verso Poggio San Lorenzo, che è situato più o meno a metà percorso e può essere un punto di appoggio per chi non se la sente di affrontare la tappa in una sola giornata.
Da Poggio San Lorenzo si continua a salire in direzione di Torricella in Sabina, con il paesaggio che pian piano cambia e gli ulivi lasciano spazio ai boschi di cerri e querce.
Superata Torricella in Sabina dovrete ancora salire fino alla piccola località di Colonnetta, dove si concludono le asperità più impegnative della giornata. Da qui in poi, infatti, il percorso sarà prevalentemente a favore, toccando Ornaro Basso e San Giovanni Reatino, prima di arrivare a Rieti, entrando dal parco delle Terme di Fonte Cottorella.
Da sapere prima di partire
Fonti
Le fonti d'acqua sono presenti in corrispondenza dei paesi che si incontrano lungo il percorso, quindi a San Giovanni Reatino, Ornaro Basso, Torricella in Sabina, Poggio San Lorenzo, Monteleone Sabino e Poggio Moiano. L’itinerario è impegnativo e quindi si consiglia di viaggiare comunque con due borracce o una sacca idrica.
Le fonti d'acqua sono presenti in corrispondenza dei paesi che si incontrano lungo il percorso, quindi a San Giovanni Reatino, Ornaro Basso, Torricella in Sabina, Poggio San Lorenzo, Monteleone Sabino e Poggio Moiano. L’itinerario è impegnativo e quindi si consiglia di viaggiare comunque con due borracce o una sacca idrica.
Tappe Intermedie
La tappa è una delle più impegnative di tutta la Via del Sud, sia per il chilometraggio, sia per il dislivello. Se ritenete che sia troppo dura per le vostre possibilità, o durante la tappa vi sentite particolarmente stanchi, Poggio San Lorenzo può essere un luogo ideale per prevedere una tappa intermedia.
La tappa è una delle più impegnative di tutta la Via del Sud, sia per il chilometraggio, sia per il dislivello. Se ritenete che sia troppo dura per le vostre possibilità, o durante la tappa vi sentite particolarmente stanchi, Poggio San Lorenzo può essere un luogo ideale per prevedere una tappa intermedia.
Consigli
Questa tappa è molto bella, con numerosi borghi toccati, ma particolarmente impegnativa, soprattutto per il dislivello di oltre 1400 metri. Vi consigliamo di tenere da subito un ritmo leggermente più basso di quello a cui siete abituati, in modo da non spendere troppe energie, anche perché anche la tappa successiva sarà impegnativa. Come sempre non dimenticate di portare con voi una piccola scorta di cibo (frutta, frutta secca, cioccolata, barrette energetiche, sali minerali se molto caldo).
Questa tappa è molto bella, con numerosi borghi toccati, ma particolarmente impegnativa, soprattutto per il dislivello di oltre 1400 metri. Vi consigliamo di tenere da subito un ritmo leggermente più basso di quello a cui siete abituati, in modo da non spendere troppe energie, anche perché anche la tappa successiva sarà impegnativa. Come sempre non dimenticate di portare con voi una piccola scorta di cibo (frutta, frutta secca, cioccolata, barrette energetiche, sali minerali se molto caldo).
Informazioni (ad esempio come arrivare con mezzi pubblici)
Ufficio Turistico Territoriale di Rieti
Indirizzo: Via Cintia, 87 - 02100 Rieti
Tel. +39 0746 264106/8/0
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Ufficio Turistico Territoriale di Rieti
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