Via di Francesco - Via del Sud da Roma ad Assisi
Tappa 6 - Da Rieti a Poggio Bustone
Da Rieti al Santuario di Poggio Bustone, con una sosta al Santuario de La Foresta.
In questa tappa di circa 18 km si toccano i Santuari de La Foresta e di Poggio Bustone, tra i luoghi più cari alla memoria di San Francesco.Si cammina spesso nel verde, tra salite e discese toccando paesi e piccole chiese.
Bisogna conservare un po' di energia per l'ascesa al Santuario di Poggio Bustone.
Partenza
Rieti
Arrivo
Poggio Bustone
Distanza
17,794 Km
Aumento di quota
+ 1.035
Perdita di quota
- 620
Fondo
sterrato-sentiero-asfalto
Segnaletica
sì (segnali giallo/blu della Via di Francesco)
Tempo di percorrenza
7 ore
Fonti d'acqua
sì
Punti di sosta
sì
Grado di difficoltà
medio
Il cammino di 18 km tocca due importanti santuari della Valle Francescana: La Foresta e Poggio Bustone. Chi cerca la pace e vuole, come San Francesco, fuggire dalla "pompa del mondo", trova in questi conventi appartati nel verde un luogo ideale.
Il percorso alterna tratti su asfalto, ma si cammina in prevalenza su strade secondarie e su sentieri.
Si parte dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta e si lascia la città di Rieti. Dopo circa 3 km in piano inizia la salita verso il Santuario de la Foresta, che nella sua forma semplice e sobria richiama la semplicità del Poverello, il quale soggiornò spesso in questo luogo.
Si cammina alternando salite e discese, toccando il Santuario di San Felice all'Acqua e il paese di Cantalice Superiore, dove è possibile trovare ristoro. Da qui si gode di una splendida vista sul massiccio del Terminillo e i laghi di Lungo e Ripasottile sulla Piana Reatina.
Dopo una discesa sui circa 300 scalini, si prosegue verso l'abitato di San Liberato.
Inizia l'ultimo tratto di circa 2,5 km in salita nel bosco, che è l'ultimo strappo impegnativo per raggiungere Poggio Bustone. In questo luogo, secondo la tradizione, Francesco, giungendo per la prima volta nel borgo alle pendici degli Appennini, salutò gli abitanti con la celebre esclamazione: "Buon giorno, buona gente!".
Dal paese un percorso segnalato vi condurrà al santuario.
Il percorso alterna tratti su asfalto, ma si cammina in prevalenza su strade secondarie e su sentieri.
Si parte dalla Cattedrale di Santa Maria Assunta e si lascia la città di Rieti. Dopo circa 3 km in piano inizia la salita verso il Santuario de la Foresta, che nella sua forma semplice e sobria richiama la semplicità del Poverello, il quale soggiornò spesso in questo luogo.
Si cammina alternando salite e discese, toccando il Santuario di San Felice all'Acqua e il paese di Cantalice Superiore, dove è possibile trovare ristoro. Da qui si gode di una splendida vista sul massiccio del Terminillo e i laghi di Lungo e Ripasottile sulla Piana Reatina.
Dopo una discesa sui circa 300 scalini, si prosegue verso l'abitato di San Liberato.
Inizia l'ultimo tratto di circa 2,5 km in salita nel bosco, che è l'ultimo strappo impegnativo per raggiungere Poggio Bustone. In questo luogo, secondo la tradizione, Francesco, giungendo per la prima volta nel borgo alle pendici degli Appennini, salutò gli abitanti con la celebre esclamazione: "Buon giorno, buona gente!".
Dal paese un percorso segnalato vi condurrà al santuario.
Da sapere prima di partire
Fonti
Le fonti d'acqua sono presenti a Rieti, La Foresta, Cantalice Superiore, San Liberato, Poggio Bustone.
Ricordarsi di riempire la borraccia con almeno 1,5 litri d'acqua in estate.
Le fonti d'acqua sono presenti a Rieti, La Foresta, Cantalice Superiore, San Liberato, Poggio Bustone.
Ricordarsi di riempire la borraccia con almeno 1,5 litri d'acqua in estate.
Tappe Intermedie
Tappa piacevole con diversi centri abitati e santuari lungo il percorso, dove fare una sosta o spezzare il cammino.
Da non perdere il borgo di Cantalice.
Presenti i punti di sosta.
Tappa piacevole con diversi centri abitati e santuari lungo il percorso, dove fare una sosta o spezzare il cammino.
Da non perdere il borgo di Cantalice.
Presenti i punti di sosta.
Consigli
Riserva un po’ di tempo per sostare al Santuario de “La Foresta”, il suo magnifico orto compete in bellezza con i più bei giardini d’Italia.
Imperdibile una foto al paese di Cantalice.
Si raccomanda di disporre delle mappe del percorso. Mappe semplificate possono essere scaricate cliccando sulla mappa online. Ricordare di avere sempre una piccola scorta di cibo (frutta, frutta secca, cioccolata, barrette energetiche, in generale qualcosa di energetico).
Riserva un po’ di tempo per sostare al Santuario de “La Foresta”, il suo magnifico orto compete in bellezza con i più bei giardini d’Italia.
Imperdibile una foto al paese di Cantalice.
Si raccomanda di disporre delle mappe del percorso. Mappe semplificate possono essere scaricate cliccando sulla mappa online. Ricordare di avere sempre una piccola scorta di cibo (frutta, frutta secca, cioccolata, barrette energetiche, in generale qualcosa di energetico).
Informazioni (ad esempio come arrivare con mezzi pubblici)
Ufficio Turistico Territoriale di Rieti
Indirizzo: Via Cintia, 87 Rieti - 02100
Telefono: 0746 264106/8/0
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sito: www.camminodifrancesco.it
Ufficio Turistico Territoriale di Rieti
Indirizzo: Via Cintia, 87 Rieti - 02100
Telefono: 0746 264106/8/0
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sito: www.camminodifrancesco.it