Via di Francesco - Via di Roma da La Verna a Roma
Tappa 20 - da Ponticelli di Scandriglia a Monterotondo
Da Ponticelli a Monterotondo, dalle colline alla Valle del fiume Tevere.
Tappa lunga e con numerosi saliscendi fino a Monterotondo.Sul percorso i caratteristici paesi di Acquaviva e Montelibretti e la splendida riserva naturale di Macchia di Gattaceca.
Partenza
Ponticelli di Scandriglia
Arrivo
Monterotondo
Distanza
28,885 Km
Aumento di quota
+ 750
Perdita di quota
- 940
Fondo
sterrato-sentiero-asfalto
Segnaletica
sì
Tempo di percorrenza
9 ore
Fonti d'acqua
sì
Punti di sosta
sì
Grado di difficoltà
Impegnativo
Si parte in discesa dal centro di Ponticelli alternando tratti su strada asfaltata e strada sterrata.
Si cammina in un paesaggio di oliveti e querce per raggiungere il paese di Poggio Corese. Sulla sinistra del pellegrino si scorge la mole del Castello Orsini nella città di Nerola.
Il cammino si incrocia in alcuni tratti con la Via salaria vecchia.
Raggiunta la cittadina di Acquaviva si può approfittare dei bar e negozi di alimentari per una sosta rifocillante.
Si scende a valle per poi risalire, con alcuni strappi ripidi, verso il centro abitato di Montelibretti, dove sorge il Palazzo Barberini. Il paesaggio di campi e olivi lascia spazio ad ampi frutteti.
Di nuovo si incontra la via Vecchia Nomentana, antica strada consolare romana. Il cammino alterna salite e discese, si consiglia di camminare con passo lento e costante.
Camminando si scorge in distanza la Torre della Fiora del secolo XIII. Si cammina nella campagna romana, e quasi ci si dimentica che siamo a pochi km da Roma.
Siamo nella Riserva naturale di Macchia di Gattaceca. Il paesaggio cambia ancora per lasciare adesso spazio ai campi di frumento e foraggio fino a raggiungere il centro storico di Monterotondo, antico feudo della famiglia principesca dei Barberini.
Si cammina in un paesaggio di oliveti e querce per raggiungere il paese di Poggio Corese. Sulla sinistra del pellegrino si scorge la mole del Castello Orsini nella città di Nerola.
Il cammino si incrocia in alcuni tratti con la Via salaria vecchia.
Raggiunta la cittadina di Acquaviva si può approfittare dei bar e negozi di alimentari per una sosta rifocillante.
Si scende a valle per poi risalire, con alcuni strappi ripidi, verso il centro abitato di Montelibretti, dove sorge il Palazzo Barberini. Il paesaggio di campi e olivi lascia spazio ad ampi frutteti.
Di nuovo si incontra la via Vecchia Nomentana, antica strada consolare romana. Il cammino alterna salite e discese, si consiglia di camminare con passo lento e costante.
Camminando si scorge in distanza la Torre della Fiora del secolo XIII. Si cammina nella campagna romana, e quasi ci si dimentica che siamo a pochi km da Roma.
Siamo nella Riserva naturale di Macchia di Gattaceca. Il paesaggio cambia ancora per lasciare adesso spazio ai campi di frumento e foraggio fino a raggiungere il centro storico di Monterotondo, antico feudo della famiglia principesca dei Barberini.
Da sapere prima di partire
Fonti
Per il rifornimento d’acqua lungo il percorso si trovano bar e fonti d’acqua: Poggio Corese, Acquaviva di Nerola, Montelibretti e Monterotondo.
Ricordarsi di riempire la borraccia con almeno 1,5 litri d'acqua in estate.
Per il rifornimento d’acqua lungo il percorso si trovano bar e fonti d’acqua: Poggio Corese, Acquaviva di Nerola, Montelibretti e Monterotondo.
Ricordarsi di riempire la borraccia con almeno 1,5 litri d'acqua in estate.
Tappe Intermedie
Presenti i punti di sosta dove fare una pausa rigenerante o trovare alloggio e ridurre la tappa: Poggio Corese, Acquaviva di Nerola, Montelibretti e Monterotondo.
Presenti i punti di sosta dove fare una pausa rigenerante o trovare alloggio e ridurre la tappa: Poggio Corese, Acquaviva di Nerola, Montelibretti e Monterotondo.
Consigli
Si raccomanda di disporre delle mappe del percorso. Mappe semplificate possono essere scaricate cliccando sulla mappa online.
Ricordare di avere sempre una piccola scorta di cibo (frutta, frutta secca, cioccolata, barrette energetiche, in generale qualcosa di energetico).
Si raccomanda di disporre delle mappe del percorso. Mappe semplificate possono essere scaricate cliccando sulla mappa online.
Ricordare di avere sempre una piccola scorta di cibo (frutta, frutta secca, cioccolata, barrette energetiche, in generale qualcosa di energetico).
Informazioni (ad esempio come arrivare con mezzi pubblici)
Info Turismo Monterotondo
Ufficio Turistico del Cammino di Francesco
Telefono: 0746 264106/8/0
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sito: www.camminodifrancesco.it
Info Turismo Monterotondo
Ufficio Turistico del Cammino di Francesco
Telefono: 0746 264106/8/0
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Sito: www.camminodifrancesco.it